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| La parete vista da lontano è molto bella. In realtà qiando si comincia a toccare la roccia ci si rende conto della sua estrema friabilità e di conseguenza della pericolosità della via. La Gogna - Armando è una via che si ricorda non certo per la bellezza dell'arrampicata ma per l'impegno che occorre per uscirne. Tutti gli 11 tiri sono difficili, tutto quello che si tira roccia, chiodi, erba o zolle deve essere 'saggiato' pena brutte sorprese ! Occorre muoversi delicatamente e con molta calma. Noi abbiamo fatto un bivacco su un terrazzino a tre tiri dalla fine, cosa abbastanza inusuale su una via di 11 tiri. Resta la classica via 'da consigliare ai nemici' ! Scherzi a parte se guardate su Gulliver.it i commenti dei pochi ripetitori mettono in luce la pericolosità e la 'durezza' della via: è tutto vero. Salita con Saverio che si è dimostrato ottimo esperto del marcio e del friabile, prima arrampicata insieme. La descrizione pubblicata su Gulliver è abbastanza precisa. Una nota sull'avvicinamento: non conviene andare al rifugio Garelli ma salire direttamente dal fondovalle seguendo prima la carrazzabile per il rifugio Garelli, poi le indicazioni per Gias Sottano e da qui quelle per il Passo del Duca. L'attacco della via è a destra dell'ancorpo, cordino rosso sbiadito e chiodo. |
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