Sono incluse dettagliate tabelle di calcolo ed esempi completamenti svolti per ogni tipologia di prodotto.
Questo è il capitolo centrale del libro. D’altra
parte il progetto è l’attività più importante ai fini della qualità del
prodotto.
Sfogliando i cataloghi di differenti costruttori si
scoprono differenze significative sia dimensionali che di costo fra
trasformatori dello stesso tipo e della stessa potenza nominale. Viene
spontanea la domanda: qual è quello giusto?
E’ bene chiarire che non esiste un trasformatore “perfetto” sotto tutti i punti di vista; esitono semmai diverse realizzazioni costruttive di trasformatori aventi gli stessi dati di targa.
Variando i parametri costruttivi sarà possibile
ottimizzare le perdite, l’ingombro, la sovratemperatura, la caduta di tensione,
la corrente allo spunto, il costo o creare un ragionevole compromesso tra
questi parametri.
I criteri di progetto
evolvono nel tempo adeguandosi alle esigenze del mercato, alle normative, ai nuovi materiali o alle mutate tecnologie
di produzione.
La documentazione di
progetto e le prove sui prototipi costituiscono parte essenziale del fascicolo
tecnico di costruzione necessario ai fini della direttiva CEE 73/23. Se ha un
sistema di qualità certificato ISO9000 è necessaria una procedura di
progettazione documentata.
In ogni caso i progetti sono un patrimonio
aziendale, occorre trovare un modo di uniformare i criteri di calcolo, di
archiviarli e di tracciarne l’evoluzione nel tempo.
Ovviamente la buona conoscenza del funzionamento del
trasformatore unita ad una discreta esperienza sono indispensabili per un buon
progetto. Altrettanto ovvia ma spesso trascurata è l’attenzione alle richieste
esplicite o implicite del cliente: trasformatori ottimi per certe applicazioni
possono risultare inadeguati in altre. Tipico è il caso delle forti correnti di
inserzione che rende problematico il coordinamento delle protezioni.
In pratica il progetto di piccoli trasformatori può
essere condotto in modo estremamente semplice avvalendosi di tabelle in cui per
ogni potenza sono riportati il tipo di nucleo, la densità di corrente ottimale
per l’avvolgimento, l’induzione consigliata (spire/volt) ecc.
Le prove sui prototipi potranno così essere
ristrette a pochi trasformatori rappresentativi dei criteri di calcolo e dai
risultati delle prove si aggiusteranno i criteri di progettazione.
In questo capitolo
esamineremo le equazioni fondamentali che stanno alla base della progettazione
dei trasformatori spiegando come si è arrivati alle tabelle e come modificarle
per ottimizzare il progetto.
Segue .........